mercoledì 16 aprile 2008

Il Foglio. "W l’inglese. Fa lo speaker con lo shadow cabinet e parla con Sua Maestà"

Dialogo con l’Udc, domande retoriche, nuovi volti dell’opposizione

3 commenti:

Demonio Pellegrino ha detto...

Saro' rozzo e politicamente non raffinato, ma davvero non capisco tutte queste menate sulla legge elettorale: basta reintrodurre le preferenze e togliere il voto all'estero e avremo un'ottima legge elettorale, che limita il numero dei partitini, promuove la formazione di soggetti bipolari, assicura stabilità.

perché andarsi a assoggettare ancora una volta a ricatti di varia natura con sistemi alla francese, alla congolose o alla birmana?

Se proprio si volesse cambiare in meglio, c'è l'uninominale secca stile inglese. Punto.

Anonimo ha detto...

Io ho una domanda migliore: perché cambiare l'attuale legge elettorale se questa ha funzionato benissimo?

Demonio Pellegrino ha detto...

pero' le preferenze ce le devono ridare, sti papponi.