domenica 31 dicembre 2006

Istanbul/3

Neı negozı turchı vendono anche le maglıette delle squadre dı calcıo ıtalıane. Solo che al posto della foto dı Kaka della pubblıcıta' Nıke c'e' la foto dı quella gran pıppa dı quel gran genıo dı Emre Belozoglu. Vendono anche le maglıette dell'Inter e della Juve, sono le maglıette dı quest'anno, olo che la Juve ha lo scudetto e l'Inter no e non sı sono sbaglıatı, dıcono

Istanbul/2

Vocı ıncontrollate sul fuso orarıo dı Istanbul, sono cırca un'ora e tre quartı dı fuso orarıo dı dıfferenza. Vocı ıncontrollate sul cambıo, cı sono moltı zerı, attentı all'ınflazıone, attentı che vı fregano, attentı che un euro e' uguale a cırca un mılıone e ottocento mıla lıre turche.

Istanbul

Esattamente cosa sıgnifica quando una toilette del bagno ìn aeroporto dıce che ıl bagno sı ıgenızza da solo?

venerdì 29 dicembre 2006

Allam buona

Oggi sul Corriere della sera il vicedirettore Magdi Allam dice proprio così. "Come è possibile che coloro che hanno immaginato che l'esistenza di una persona più che vitale come Piergiorgio Welby potesse essere sacrificata per accreditare il diritto all'eutanasia, siano gli stessi che ora difendono il diritto alla vita di un tiranno che per 35 anni ha esercitato l'eutanasia forzata nei confronti di un milione di iracheni". A parte che ci sono tre "che" che messi che insieme che fanno che cagare. Ma a parte che questo, qualcuno che al Corriere che spieghi che l'eutanasia forzata non esiste e che Welby non ha ricevuto un'eutanasia, che non si trova?

Il Foglio. "Politica e Sapientino. Yahoo (pro Bush) cerca la rivincita"

http://cerazadeallegati.blogspot.com/2006/12/il-foglio-politica-e-sapientino-yahoo.html

Sarà uno scherzo

Pietro Veronese, sempre su Repubblica, non riesce a capacitarsi.
"Se nella logica della guerra globale al terrorismo è perfettamente accettabile che un Paese alleato abbatta il potere di un regime filo-jihadista, agli occhi di un somalo questo è, noi pensiamo, inaccettabile". Ma come fa ad essere inaccettabile un paese alleato che viene accettato per aiutare il paese alleato per non accettare di essere fottuti dai fondamentalisti islamici?

Umberto Bossi

Nel 1997 Umberto Bossi aveva ordinato personalmente un camion di carta igienica tricolore

Quando dici la notizia

Oggi, su Repubblica:
"Tra stipendi bassi e conti correnti spesso in rosso, arrivare a fine mese sta diventando una corsa a ostacoli per gli italiani"

giovedì 28 dicembre 2006

Antonio Socci

Oggi su Libero un articolo da leggere per capire quel che non bisogna leggere
Antonio Socci, "L'agonia di Welby ha coperto quella di Prodi"

Il genio militare

Inutile dire che il potentissimo sistema di collegamento a Internet senza fili, il Wi Max, non era entrato a pieno regime in Italia perché sulla frequenza dove viaggia il Wi Max fino a ieri viaggiavano le frequenze dei militari.

La campagna acquisti della squadra più forte (e più in crisi) d'Italia

C'era solo un modo perché l'Inter potesse dimostare di essere diventata esattamente come la Juve, anzi molto meglio della Juve seppur con i giocatori della Juve. C'era solo un modo perché Marco Branca (numero uno del mercato interista) mostrasse di non essere quello che effettivamente aveva regalato Cannavaro alla Juventus per Carini, l'occasione era (cioè, sarà) quella del primo mercato invernale senza il re del mercato, cioé l'unico uomo al mondo che comprava Birindelli e lo faceva diventare più forte di Roberto Carlos. L'Inter è la nuova Juve, purtroppo Branca non capira però mai un cazzo di calcio. Per questo Branca vuole vendere Figo e vuole comprarsi Cassano. Arriverà, scommettiamo che Cassano è esattamente il problema che mancava all'Inter...

Dalle stelle alle palle

Ma ci prendono in giro, ci prendono per i fondelli? Sarebbero queste le dive che non sanno nemmeno come si fa a prendersi una cazzo di sbronza e non sanno nemmeno come si fa a prendersi una cazzo di sbronza per farsi fotografare fingendo di essere davvero maledetti, e non sanno fingere di essere ubriachi perché troppo fichi per non potersi ubriacare e non riescono proprio a non sembrare di essere semplicemente troppo disperati per non ubriacarsi. Che roba triste, guardate un po'

mercoledì 27 dicembre 2006

Il Foglio, 27/12/06. Da Londra a Regina Coeli. La strana storia di Mario

http://cerazadeallegati.blogspot.com/2006/12/il-foglio-271206-da-londra-regina-coeli.html

Fase due

Pur di non chiamare una fase due una fusa che effettivamente si trova poco dopo l'uno e poco prima del tre, Prodi annuncia una nuova marcia «in progress»

Ordine o non ordine

Mi piacciono tanto, li voto. Ma non capisco a volte. Perché una volta Capezzone dice di abolire (giusto, bravo, bis) gli ordini professionali e poi c'è chi come Silvio Viale, medico di Exit-Italia ed esponente radicale della Rosa nel pugno, dice (Repubblica di oggi) che la federazione nazionale degli Ordini dei medici dovrebbe anzi scendere in campo per difendere Mario Riccio: «Poco importa se il codice deontologico non ha l´efficacia di norma giuridica: l´Ordine dei medici ha l´obbligo morale di difendere il proprio codice, e sarebbe mortificante per l´intera categoria se si limitasse a un puro attendismo burocratico»?

martedì 26 dicembre 2006

Massimo Moratti

Sull'Espresso della scorsa settimana (qui) Massimo Moratti viene intervistato e finalmente risponde (senza dire nulla, povero Moratti, senza sorridere mai, povero Moratti) su quanto scritto dal Foglio un mese fa (qui).

Adesso che - forse - state iniziando a vincere, pare che siate antipatici a molti. "Il Foglio" ha scritto che siete diventati come la Juve gli anni scorsi.

"Stiamo antipatici, forse, a milanisti e juventini: è giusto ed è normale che sia così. Ma siamo sempre gli stessi di prima, con la nostra filosofia. E credo che le nostre inziative di tipo sociale e culturale continuino a caratterizzarci. E a piacere anche ai non interisti".

lunedì 25 dicembre 2006

Prodi

Leggo oggi che Prodi, mercoledì, ha detto a Radio anch'io che in Finanziaria "non vi sono tasse aggiunte e anzi al netto c'è uno sgravio fiscale". Poi si è messo a ridere

domenica 24 dicembre 2006

Fausto Bertinotti

Alla Camera, un genio. "Mi dispiace, signori, ma il Presidente si atterrà, ora e sempre, alla norma di chiamare i colleghi secondo l'opzione sessuale da ognuno scelta, essendo sempre disponibile ad una discussione".

Deja vu

Denzel Washington grandioso, il finale non si capisce, la storia è quella del ritorno al passato del ritorno al futuro e il succo è che cosa non si fa pur di farsi una scopatina.

venerdì 22 dicembre 2006

Welby

Poche parole su Piergiorgio Welby. Danton ha riassunto la situazione spiegando che la differenza è tra chi dice "lasciatemi morire" e chi dice "fatemi morire". Piergiorgio Welby non ha chiesto l'eutanasia. Piergiorgio Welby era favorevole all'eutanasia ma lui è morto di morte naturale, non perché qualcuno lo abbia fatto morire. Questo è abbastanza chiaro. Il problema (chi vuole legger qualcosa trova qui, qui, qui parecchia roba) è uno e sta tutto in quella terrificante parola che si chiama strumentalizzazione. L'impatto della morte di Welby, quale è davvero? Io credo che il messaggio che sia passato sia: Welby=malato=malato che vuole morire=malato che muore perché qualcuno lo fa morire=malato che muore per eutansia. Ripeto. Welby è morto perché ha interrotto le cure non perché ha preso una cura per morire. Punto. Il problema è che tra il lasciatemi morire e il fatemi morire c'è un punto, lì in mezzo, che è fatemi morire lasciandomi morire. Questa, credo, sia l'idea che è passata. I radicali hanno fatto una campagna grandiosa e anche il giorno dopo la morte di Welby non hanno parlato di eutanasia. Il dubbio quindi è uno. I radicali insieme a Welby hanno fatto questa battaglia per promuovere il dibattito sull'eutanasia? Io dico che non è così, si parla di eutanasia solo di riflesso. Ci credo davvero. Ma perché sul blog di Piergiorgio Welby la notizia della sua morte viene titolata così: prendendo il lancio dell'Adnkronos: "EUTANASIA: STACCATO VENTILATORE, MORTO PIERGIORGIO WELBY"?

martedì 19 dicembre 2006

Patito democratico/2

Oggi Parisi (in un'invervista a Repubblica) ha fatto finta di essere pericoloso. Lui vuole essere quello scioglierà la Margherita, la Margherita si scioglierà (magari non prima di aprile) ma non sarà lui a farlo.

Da conservare

http://www.msnbc.com/modules/interactive.aspx?type=ss&launch=16126683,2&pg=15

Piazza idea

Il problema della sinistra e probabilmente di giornali come Repubblica è che c'è chi continua a considerare (come ha fatto oggi Massimo Giannini su Repubblica) con un generico "I borghesi" tutti coloro che hanno manifestato contro il centro trattino trattino trattino sinistra a Roma, il 2 dicembre.

lunedì 18 dicembre 2006

sabato 16 dicembre 2006

Il Foglio, 16 dicembre. "La Signora in giallorosso e Ruggeri, ovvero come non essere di parte pur essendo faziosi"

http://cerazadeallegati.blogspot.com/2006/12/il-foglio-16-dicembre-la-signora-in.html

Egemonia di sinistra

Poi dicono che non è vero che esiste un'egemonia culturale della sinistra.
"Vanzina: «Faccio film di sinistra»"

Ma fare il proprio lavoro?

Ligabue è bravissimo, anche Teo Teocoli. Sono tutti bravi, ma per quale motivo quando un comico o un cantante vanno in televisione e poi escono si credono così bravi da poter far tutto? Il discorso è molto semplice. Perché Teocoli a teatro deve fare il ballerino, deve fare il cantante e deve fare tutto o praticamente tutto a parte fare quello per cui è diventato famoso e quello per cui c'è chi ha pagato un bel po' di euro per vederlo? Perché Liga deve mettersi a leggere, per quanto commoventi, le poesie a teatro? E' come se ci fosse una voglia continua di dimostrare che "noi siamo qui perché siamo diventati famosi per una certa cosa, ma non è vero che sappiamo fare solo quella cosa. Ora lo dimostriamo". Ma anche no.

venerdì 15 dicembre 2006

Oggi comincia una rubrica democratica

Si chiama il Patito democratico, che non si farà mai ma che se si farà - come dice un tipo dei Ds che conosco - sarà come se non esiste. E se sene parla - come dice un tipo dei Ds che conosco - è solo per non parlare di altro. Iniziamo con le segnalazioni
Oggi: Rutelli (Margherita) dopo aver detto di chiamare la fase due fase "Topolino": non entreremo mai nel Pse.
Oggi: Parisi (Margherita) entreremo nel Pse

lunedì 11 dicembre 2006

Ma non c'era Moggiopoli?

Tu guarda. L'allenatore più bravo della scorsa stagione pare che sia lo stesso che è stato penalizzato di un bel po' di punti nella scorsa stagione perché, a quanto pare, non era bravo, non vinceva perché era bravo, ma vinceva lì per quella cosa che chiamano sistema Moggi, sistema cupola, sistema Carraro. Vinceva per quello, certo. Strano però che quest'anno la Fiorentina continui a vincere. Strano anche che continui a segnare con un giocatore che si chiama Adrian Mutu (ex Juve, ora in b, ex Gea, ora scomparsa).

sabato 9 dicembre 2006

Piazza di Pietra

Piazza di Pietra è una delle piazze più belle di Roma. Per due motivi. Il primo è che è proprio bella (sta infrattata tra via del Corso e Pantheon), il secondo motivo è questo: La zona è così bella che è anche, si sa, particolarmente turistica. Molto turistica, oserei dire. Così turistica da essere snobbata da quei turisti che non vogliono sentirsi troppo turisti, da quei turisti che non vogliono vedere troppi turisti, da quei romani che non vogliono vedersi in giro troppi turisti. Risultato (forse perché, mi suggeriscono dalla regia, è una piazza di passaggio) non ci sono né turisti né non turisti: una gran figata, bar stupendi, soprattutto il Caffé Fandango (caffé, seduti, un euro). Ieri è andata via la luce. C'erano molti libri. Scene di panico. Però i libri di Alessandro Baricco non se li è presi nessuno

Play station

Giovedì sera ho giocato, in Italia, alla Play Station Tre, che in Italia arriverà a marzo

Titolo del giorno

Su Vanity Fair: "Sex and the sciiti" (anche se poi c'è il rischio di prenere spunto da qualcuno e di non dirlo, o sbaglio?). Comunque, quasi meglio di "Non c'è Passera ma Prufumo d'Intesa". Quasi meglio di "Come un fiume in Siena"

Ditemi che non è vero

Gira voce che Scaramella sia dell'Inter.

Natale e quale

Oggi il Tg1 scopre che in Inghilterra non si dice più "merry christmas", e non si dice più festa di Natale e non si usano più parole natalizie che potrebbero infastidire i non cristiani. Lo scopre anche Repubblica (qui). Ma dai? (qui qualcuno lo aveva già scritto, un mese fa. Come direbbe Milani, mi vanto un po'.). E comunque qualcuno mi spieghi per quale motivo il Papa (qui) non avrebbe ragione.

Oggi, Foglio, pagina 2: "A Singapore non si fanno figli e il governo si affida al porno del dr. Love"

http://cerazadeallegati.blogspot.com/2006/12/oggi-foglio-pagina-2-singapore-non-si.html

Oggi, Foglio, Inserto 9: "Stare a bordo campo non è facile nemmeno per i giornalisti. Maestri è perfetta"

http://cerazadeallegati.blogspot.com/2006/12/foglio-sabato-9-dicembre-stare-bordo.html

mercoledì 6 dicembre 2006

Grubèrlén?

Non lo faranno perché non lo faranno perché non lo faranno. Ma se per caso gli saltasse in testa di metterci una donna, di mettercela carina, con due labbrone, mezzo busto, una che conosce l'Iran, che conosce lo chador. Se per caso gli venisse in mente di metterci Lilli Gruber (che secondo un sondaggiuzzo di ieri ha un gradimento niente male) a capo del partito democratico?

Cinquecento

E' stupendo. Tra le 700.000 schede elettorali bianche e nulle ce ne sono 500 contestate e non assegnate. Ma qualcuno lo vuole dire che, per quanto il sistema elettorale non sia certo dei migliori, a differenza delle precendenti elezioni, almeno stavolta era davvero molto, molto, molto difficile sbagliare a mettere una X?

Ma non vi torna mai in mente?

Per anni, tutta colpa sua. Cito da wikipedia: "il tecnico Roy Hodgson gli preferì Alessandro Pistone". Sapete già a chi. No?

"Il mio giornale"

Ma se Caselli avesse detto che "il Mio giornale" non è l'Unità su qualsiasi altro giornale, tipo il Giornale, tipo il Secolo, tipo su Libero, se un qualsiasi ex procuratore capo di Palermo, come lo è stato Caselli, si fosse lamentato della non celebrazione dei cento anni del Torino sulla prima pagina di un giornale di destra, ma davvero nessuno ci avrebbe fatto caso?

Otto euro e cinquanta

Ieri sera, tanto per dire che non è vero che si stava meglio quando si stava peggio, che l'euro, che i prezzi, che signora mia signora mia, un euro per sentire un concerto in uno dei locali più belli di Roma, poi (qui) 7.5 euro per mangiare pizza, patatine, birra

martedì 5 dicembre 2006

Gennaro e Alexander

Secondo me lui (di rifondazione) e lui (l'ex spia uccisa dal Polonio) sono uguali (poi però torniamo su Alexander)

lunedì 4 dicembre 2006

Foggy Bolton

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/12_Dicembre/04/bolton.shtml

Planet of Apes

Una volta, di fronte a un bicchiere di birra, si poggia un insetto. Io, sfoderando un inglese impeccabile (ma era così tanto tempo fa che quasi non ricordo più), faccio (ridendo, molto, molto divertito): "Hey, look here. I've an ape in my glass", convinto che "ape" (pronuncia eeip) significasse, ovviamente, ape. Ma era così tanto tempo fa che quasi non ricordo più. I miei interlocutori reagiscono sorridendo e chiedendomi se fossi sicuro che i have an ape in the glass. Io, convinto, la indico. Effettivamente rimaneva un ape, ma non un eeip. Solo poche ore dopo, consultando un dizionarietto inglese, capisco che un conto è dire ape, un conto è dire "eipp" e un conto è non capire nulla della differenza che passa tra una scimmia e un'ape. Tutto questo per dire che stasera in tv c'è il pianeta delle scimmie, non delle api

Russo libero

(ANSA) - MOSCA - Le donne russe hanno qualche difficolta' in piu' a trovare in patria un compagno e per questo 'avanzano' le fidanzate . Proprio perche' di questi tempi sopravanza di numero la popolazione maschile, Uglic, cittadina del centro della Russia sul Volga,ha deciso di recuperare una tradizione medievale, organizzando una 'fiera delle fidanzate'.

domenica 3 dicembre 2006

Ho detto Gps

Qualcuno spieghi ai terrorizzati tassisti romani che GPS non c'entra nulla con TPS

Tim thank

Mi piace Tim perché quando chiami, anche se spendi molto, riesci a chiamare. Mi piace Tim perché quando ti colleghi, anche se spesso la connessione cade, riesci comunque a connetterti. Mi piace Tim perché quando paghi la ricarica, anche se costa molto, riesci comunque a ricaricare. Mi piace Tim perché Elisabetta Canalis è più intelligente di Paris Hilton e di Megan Gale. Mi piace Tim, ma prima di capire perché mi piace così tanto, intanto io passo a Tre

Insopportabile

Qualcuno spieghi ad Andrea Gasbarroni che imitare Cassano e riuscire a fare peggio di lui è da veri fenonemi. Per il resto è uno dei peggiori miglior giocatori della Serie A

Le Tendenze

Dopo aver letto Claudio Magris pensavo di aver visto tutto, letto tutto, ascoltato tutto, capito tutto. Pensavo che più in là di Magris non si può. E invece ieri, ovviamente il Corriere (che classifica l'articolo nella sezione "Tendenze"), traduce Michael Kinsley (qui in inglese, qui un riassunto sulla Stampa) che parla di blog, parla dell'ego, la malattia del web, i suoi amici che aprono un blog e si trasformano, i suoi amici che aprono un blog e non sono più come una volta, i suoi amici che aprono un blog e dicono cose che non avrebbero mai detto prima. La cosa che più sconvolge mr Kinsley è che i blog siano sinonimo di egocentrismo. Che i blog tirino fuori gli ego mostro. Che i blog che i blog che i blog. Si stava meglio quando si stava peggio, mr Kinsley?

Ieri, davvero buono

Non è una marchetta è che quando vai a Roma e trovi un poso così, dietro via del Corso (via della Vite), quarto piano, vedi Roma dall'alto, paghi 14 euro a menù, mangi leggero, roba vegetariana, trovi un locale costruito dentro una casa, con il bagno che è davvero un bagno (c'era anche la vasca da bagno), con il riso che è davvero riso, segnalarlo non è elegante (si chiama centro Macrobiotico Italiano, via della Vite 14)