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sabato 26 gennaio 2008
lunedì 17 settembre 2007
Grilli
Leggendo, da sette giorni, continuamente roba su Grillo, mi veniva in mente una cosa. Cioè, non fa un po' impressione leggere le più autorevoli firme italiane sui più autorevoli giornali italiani pronte a sostenere che il beppegrillismo.com sia deleterio perché fomenta le piazze, perché è populista e perché la soluzione non è spazzare via i partiti; semmai farli funzionare meglio? Sono tutte obiezioni corrette, a mio avviso. Ma non fa impressione leggere queste opinioni sulle colonne di quei giornali che fino a pochi anni fa facevano il beppegrillismo di piazza, non su un blog, ma con la carta stampata; chiedendo di mandare a casa la prima repubblica; chiedendo di distruggere i partiti; chiedendo, non espressamente ma chiedendolo, di dar vita a un nuova democrazia rappresentativa con nuovi uomini, nuovi partiti? Cioè. Non è singolare che chi critica giustamente Grillo oggi, non abbia criticato se stesso quando durante Tangentopoli (e in parte anche durante bancopoli) utilizzava la stessa demagogia per "cambiare il sistema" e per poi trovarsene uno molto peggiore di quello che hanno contribuito a smontare con la scusa delle mazzette?
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martedì 28 novembre 2006
Senza firme
La cosa è un po' strana. Da una settimana, a causa del Cdr, scioperi, problemi, sindacato, proteste etc etc, Repubblica e Corriere della Sera avevano eliminato le firme dai propri articoli. Tutti. Editoriali, commenti, articoli, rubrics.
A parte i collaboratori esterni (ma solo qualcuno), i due più importanti giornali italiani uscivano con articoli anonimi. Ed è strano, fa impressione, è un problema. Repubblica con le firme e il Corriere con le firme, a volte, viene anche voglia di leggerli. Ma dato che le notizie che si trovano su Rep., sul Corr. sulla Stampa sono le stesse che si trovano su Google, ovvio che gli articoli su Rep e sul Corr si leggono solo per le firme. Si dice: hai letto Scalfari? Hai letto Battista? Hai letto Mauro? Hai letto Romano? Hai letto Sarzanini? Hai letto D'Avanzo? Non si dice, hai visto quella roba su Repubblica.
Ovvio che un giornalista che mette la sua firma ci mette pure un po' di impegno in più. Cor e Rep fidelizzano molto il lettore, così. Ovvio che un giornale senza firme perde qualità. Ovvio, invece, che un giornale che le firme non le mette quasi mai è costretto ad alzare la qualità dei suoi articoli. Ma non pensavo che Repubblica e Corriere senza firme e con articoli spiattellati lì come se fossero agenzie (tanto che mi frega mica è mio l'articolo, è del giornale) fossero ancora più illegibili (a parte Antonello Caporale) del solito. Cosa che invece non succede quando un giornale è (quasi sempre) senza firme, ti abitui a scrivere bene (quasi sempre) perché conta il giornale, non conta la tua firma. Cioè. Non pensavo che Rep e Corr facessero davvero cagare così tanto.
A parte i collaboratori esterni (ma solo qualcuno), i due più importanti giornali italiani uscivano con articoli anonimi. Ed è strano, fa impressione, è un problema. Repubblica con le firme e il Corriere con le firme, a volte, viene anche voglia di leggerli. Ma dato che le notizie che si trovano su Rep., sul Corr. sulla Stampa sono le stesse che si trovano su Google, ovvio che gli articoli su Rep e sul Corr si leggono solo per le firme. Si dice: hai letto Scalfari? Hai letto Battista? Hai letto Mauro? Hai letto Romano? Hai letto Sarzanini? Hai letto D'Avanzo? Non si dice, hai visto quella roba su Repubblica.
Ovvio che un giornalista che mette la sua firma ci mette pure un po' di impegno in più. Cor e Rep fidelizzano molto il lettore, così. Ovvio che un giornale senza firme perde qualità. Ovvio, invece, che un giornale che le firme non le mette quasi mai è costretto ad alzare la qualità dei suoi articoli. Ma non pensavo che Repubblica e Corriere senza firme e con articoli spiattellati lì come se fossero agenzie (tanto che mi frega mica è mio l'articolo, è del giornale) fossero ancora più illegibili (a parte Antonello Caporale) del solito. Cosa che invece non succede quando un giornale è (quasi sempre) senza firme, ti abitui a scrivere bene (quasi sempre) perché conta il giornale, non conta la tua firma. Cioè. Non pensavo che Rep e Corr facessero davvero cagare così tanto.
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