Cerazade: Recensione su Repubblica

giovedì 20 settembre 2007

Anonimo ha detto...: avevo scelto di leggermelo durante i miei viaggi per avere una buona compagnia quando sei lontano da casa "sbatacchiato" su un aereo ostile verso luoghi in cui non vorresti andare. purtroppo coem tutte le cose belle che ti "acchiappano" non sono riuscito a resistere e così dopo un roma-parigi e un'altro roma-barcellona, il libro l'ho finito sul divano di casa! e adesso sono affari tuoi! non vorrai mica lasciarmi orfano e solo, nel mio vagabondare per il mondo! datti una mossa e caccia fuori il secondo volume e, per favore visto che io ho cacciato bem 14 euri, il prossimo vedi di farlo un po' più corposo gli argomenti non ti mancano né, tantomeno, la penna! insomma il mio è, oltre che un sincero apprezzamento per quello che hai già scritto, un incitamento a "delinquere" e proseguire per questa strada!!! l'unico problema è che dopo aver letto il tuo libro quando qualcuno mi porrà la fatidica domanda "che lavoro fai?" non mi sento più di rispondere giornalista forse, d'ora in poi, risponderò "giornalaio"!!!; 29 ottobre 2007 alle ore 22:37:00 CET

Cerazade