giovedì 30 novembre 2006

Giornalismo d'assalto

Oggi sul Magazine del Corriere della Sera hanno dedicato due pagine alla nuova rivoluzione informale. Ai nuovi manager. Al sigillo dei nuovi manager. Ad approccio decontratto. All'Italia finalmente come l'America. Al dress code, cazzo. Strategie aziendali. Relazioni industriali. Roba alta, rivoluzioni. Ma per fare un pompino a Illy, dopo questo, dopo questo e dopo questo, c'era bisogno di inventarsi la rivoluzione dei manager scravattati?

Quando Senato non puoi piu nasconderti

http://movies.aol.com/movie/quando-sei-nato-non-puoi-piu-nasconderti/23728/main

http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=61425

L'acqua ha pure una cultura?

Il Presidente Barelli, oggi,"Insieme per continuare a crescere e diffondere la cultura dell'acqua"

Domani Panorama, pagina 109, "Lo spamming si trasforma in arte"

Ma il Vaticano non può entrare nella Ue?

Premettendo che magari non si può, ma (ci pensavo dopo questa intervista abbastanza interessante di ms Bonino)se si può per quale motivo il Vaticano non entra in Unione Europea?

Al Maliki

Per quale motivo Repubblica, pubblicando gli stralci del rapporto su Maliki (premier iracheno) di Stephen J. Hadley, consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, scrive nel titolo "Maliki, premier poco credibile" quando negli stralci riportati la parola credibile non compare mai?

L'amico di famiglia

No, niente. Sorrentino non riesco a digerirlo. Una buona peperonata, l'apprezzi solo dopo un po'. E poi se uno guarda un film è pensa che lui è uguale a lui, c'è qualcosa che non va. La musica è una bomba, cerco la playlist. Lei, miss agropontino non è veramente capace.

mercoledì 29 novembre 2006

Che figura di merda

Oggi peggio di quando dissi a un mio compagno di banco "anvedì sta tipa che è entrata (età, 50), chi sarà mai questa troiona (con tono ironico, giuro)". La scuola era occupata, il mio compagno di banco di quel giorno si gira e fa: "E' mia madre"

Non avendo niente di meglio da fare

(ANSA) - LONDRA, 9 NOV - Voleva lanciare un petardo dopo averlo infilato tra le natiche, ma gli e' esploso prima e l'uomo e' finito in ospedale . E' accaduto nel Sunderland, nel nordest dell'Inghilterra.

Che Fiat un caso?

Le fiat in strade sono pochine. L'ultima in famiglia l'hanno ciulata. Era una quattro per quattro, una Panda. Ma era bella. Questa nuova Fiat ("Fiat sedici", sedici perché, a occhio, 4x4 fa 16 ma spero che sia per qualche ragionamento di marketing ben più complicato tipo che so il numero di scudetti della Juve, 27, meno quelli che hal'Inter, 13, più quelli tolti alla Juve, 2) fa veramente radé. Fa schifo, diciamo. Poca fantasia, forse. Ma dal fatto che per strada non ci sono Fiat, dal fatto che per strada non ci sono Fiat quattro per quattro (l'ultima forse l'hanno ciulata a me), dal fatto che nella pubblicità della Fiat Sedici la Fiat Sedici non si vede praticamente mai per intero, da tutto questo sospetto che la creatività Fiat sia, effettivamente, quella che è. 4x4, quindi sedici. Poi dicono perchè non ci sono Fiat in giro, forse perché fanno delle Fiat che sembrano delle Geox?

A cena

Stasera, buon(issimo) riso a cattivo gioco.

martedì 28 novembre 2006

Code John Holmes, però loro lo usano al contrario

Fortuna che questi così qui stanno in Australia, sennò ci facevano un culo così. (per chi non lo sa, quando i canguri lottano usano la coda come perno. Coda in giù, gambe in sù)

Il direttore degli affari religiosi turco Ali Bardakoglu

Secondo me sono uguali lui e lui

Deaglio indagato sul dvd sui brogli sulle elezioni

Tanto finirà tutto a tarullucci, vino, Deaglio, brolio e peperoncino

Se non c'è la carta igienica

Sul Foglio di oggi: Andrea Prat, London School of Economics, dice che l'Italia è uno dei paesi al mondo con la spesa studente più alta. Solo Austria e Svizzera spendono di più. Quindi, non diciamo stronzate. Non ci sono le risorse, non abbiamo fondi, non sappiamo come pagare. Io se vado all'università, prima di tutto, voglio la carta igienica. Va bene pure se non è profumata al tamarindo, però la voglio. E magari invece non facciamo le maialate tipo queste. E magari non ci inventiamo materie (qui, qui e qui) perfettamente uguali in un corso perfettamente inutile.

Un gol, tre gol

Ieri partitella. Brutta, fiacco, doppi passi, un gol (botta di destro), tre fatti fare agli altri. Sembravo scarso come Maicon, solo che lui non è che sembra, è proprio scarso, tipo Cannavaro. Quando giocava all'Inter.

Il Polonio delle libertà

Senza firme

La cosa è un po' strana. Da una settimana, a causa del Cdr, scioperi, problemi, sindacato, proteste etc etc, Repubblica e Corriere della Sera avevano eliminato le firme dai propri articoli. Tutti. Editoriali, commenti, articoli, rubrics.

A parte i collaboratori esterni (ma solo qualcuno), i due più importanti giornali italiani uscivano con articoli anonimi. Ed è strano, fa impressione, è un problema. Repubblica con le firme e il Corriere con le firme, a volte, viene anche voglia di leggerli. Ma dato che le notizie che si trovano su Rep., sul Corr. sulla Stampa sono le stesse che si trovano su Google, ovvio che gli articoli su Rep e sul Corr si leggono solo per le firme. Si dice: hai letto Scalfari? Hai letto Battista? Hai letto Mauro? Hai letto Romano? Hai letto Sarzanini? Hai letto D'Avanzo? Non si dice, hai visto quella roba su Repubblica.

Ovvio che un giornalista che mette la sua firma ci mette pure un po' di impegno in più. Cor e Rep fidelizzano molto il lettore, così. Ovvio che un giornale senza firme perde qualità. Ovvio, invece, che un giornale che le firme non le mette quasi mai è costretto ad alzare la qualità dei suoi articoli. Ma non pensavo che Repubblica e Corriere senza firme e con articoli spiattellati lì come se fossero agenzie (tanto che mi frega mica è mio l'articolo, è del giornale) fossero ancora più illegibili (a parte Antonello Caporale) del solito. Cosa che invece non succede quando un giornale è (quasi sempre) senza firme, ti abitui a scrivere bene (quasi sempre) perché conta il giornale, non conta la tua firma. Cioè. Non pensavo che Rep e Corr facessero davvero cagare così tanto.

lunedì 27 novembre 2006

Palermo

Ieri, Palermo, 20 gradi, via Libertà. Per quale motivo i bar (bellissimi) sono chiusi il pomeriggio, i caffè (con cioccolato allo zenzero) aprono alle 18, il Baileys (in biccheri di plastica) costa due euro, lo stadio è bellissimo (ma l'Inter no) e a Palermo non ci va mai nessuno in vacanza? Oggi cominciamo a fare sul serio.

Tallone d'Oro

Cannav'oro pallone d'oro. Bellissimo c'è chi lo diceva già a luglio (tipo su Pnrm, qui), però questo significa un po' di roba. Tipo, ma Branca (direttore sportivo dell'Inter che ha ceduto il capitano della squadra più forte del mondo per un po' di spicci e per un giocatore che ha giocato, male, qualche torneo Moretti che si chiama Carini) che ci fa ancora ad Appiano Gentile? E poi, che ha detto di strano Moggi?

Hallo

Dunque, ci siamo. Oggi si comincia. E grazie a Danton per la dritta sul nome.