lunedì 12 novembre 2007

Arezzo

La domanda vera è questa. Il poliziotto avrebbe sparato anche se a scazzottare a ottanta metri di distanza non fossero stati tifosi? Sì o no?

1 commento:

Stefano ha detto...

Infatti. E' soprattutto la ragione ad essere andata in trasferta nell'episodio di domenica scorsa. Vorrei segnalare almeno due casi.
Il primo: la ragione è finita nel vicolo cieco di una deduzione contro-logica in un sillogismo mal formulato:
un poliziotto spara ad un giovane,
il giovane è tifoso,
tutti i poliziotti vogliono sparare a tutti i tifosi.
Il secondo: la ragione si perde nei servizi deformanti di certi telegiornali. Sì perchè esiste l'in-formazione, la dis-informazione, e la de-formazione, che è ancora più grave. La musichetta che fa da sottofondo al pianto dell'amichetta intervistata non rende giustizia a nessuno, tanto meno alla comprensione pacata e razionale dei fatti, ed è peccato capitale perchè lascia che il sangue abbandoni il cervello e si rifugi nell'intestino. E' mai questo il compito dell'informazione?