sabato 15 dicembre 2007

(f)air play

Ora, per fortuna politica, economia e finanza non sono così semplici come potrebbero sembrare leggendo i giornali, questo è evidente. E' evidente che ci sarà una ragione complicatissima nel considerare uno che ti offre mille caramelle per un aereo molto più vantaggioso di uno che te ne offre 350.000. Ma fatemi capire, se c'è una compagnia come air France che offre 35 centesimi ad azione e un'altra, come Air One (quindi Banca Intesa, quindi Corrado Passera e indirettamente Bazoli, quindi Francesco Rutelli e Massimo D'Alema che hanno detto sì ad Air One) che non solo ne offre 1, di centesimo, e che è pure carica di debiti oltre ad essere ben più piccola del boccone che si vorrebbe pappare (ma che non si papperà), dico io: è così difficile scegliere? E' così difficile scegliere il principio: Sì, tu hai più soldi, mi paghi di più e io scelgo te. No, perché gli sconti si fanno solo agli amici, e si fanno solo per fare un favore a qualcuno. Sarà mica così per Alitalia? Sarà mica che qualcuno vuole parlare di (al)italianità? Sarà mica che allora Fazio Antonio, quando parlava di italianità (ricordate? Bpi, Antonveneta), tanti torti non ne aveva? Ma no, sarà che è tutto molto complicato. Però se a me dicono vuoi 350.000 caramelle o ne vuoi 1.000 io rispondo 350.000, non so voi.

3 commenti:

Demonio Pellegrino ha detto...

Hai visto che ora secondo il Corriere ci sarebbe una terza cordata, "cordata baldassarre"? Ma da dove esce fuori? In un paese civile si ha una scadenza entro la quale presentare le proprie offerte. Poi basta. Qui pare che le cordate sbuchino fuori come funghi.

E i giornali te la buttano li' come se fosse la cosa piu' naturale del mondo.

Boh.

Claudio Cerasa ha detto...

Cordata Baldassarre ormai archiviata. Sarebbe bellissimo se tornasse, con Air One, Tpg. Ma la vedo dura.

Anonimo ha detto...

prodi c'ha questo vizietto: fa frocio col culo degli altri (cioè il nostro)
almeno sircana usa il proprio.

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