http://cerazadeallegati.blogspot.com/2007/09/il-foglio-indagine-su-un-cittadino-al.html
Cerazade ha cambiato indirizzo, e ora è qui
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
In teoria sarebbe qualcosa che ha a che fare con le mille e una notte, Sherazade era la tipa che era obbligata dal sultano a raccontare storie, storie, storie. Un po' di storie, un po' di spunti, un po' di follie, un po' di sport, un po' di politica, un po' di curiosità, un po' di paranoie, un po' di quello che mi va.
2 commenti:
dio non voglia che si sia di fronte ad un nuovo caso scattone e ferraro, colpevoli secondo me solo di essersi trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Interessante anche l'evoluzione della percezione delle cosiddette prove. prima si diceva che stasi fosse colpevole per varie assenze: assenza di traccie sul muretto, assenza di sangue sulle scarpe, assenza di qui e di la'. Ora invece che si e' trovata un'impronta, ecco la prova vera.
ma di grazia, se prima la prova era che non c'erano traccie di sangue sulle suole, perche' ora e' una prova la traccia di sangue sulla bici?
Lo so, sto facendo un paradosso. ma spero di essermi spiegato.
Caro Cerasa, concordo con quasi tutto quanto hai scritto, e considero Alberto Stasi innocente fino a sentenza definitiva. Però qualche appunto marginale te lo faccio: (a) Ritengo che ogni caso giudiziario - come ogni problema che interessi un individuo o un collettivo - debba essere considerato in sè, nel suo specifico, e mai sia paragonabile se non superficialmente ad altri precedenti: non mi convince quindi il rimando che fai ai casi Cogne e via Poma. (b) Qui le indagini non sono state da subito inquinate irrimediabilmente dal primo intervento di un singolo, sprovveduto, carabiniere. (c) A differenza dei mass media, che hanno ancora una volta espresso il volto peggiore del nostro paese vespizzato, gli inquirenti finora, e sottolineo con forza il mio finora, hanno data una sufficiente (6--, che con la nostra struttura investigativo/giudiziaria è un voto altissimo) prova di sobrietà, almeno di facciata. Le fughe di notizie sappiamo che sono un male endemico di cui non si scopre mai il virus. (d) Completare, 17 o anche pochi anni fa, la perizia sulla macchia di sangue del delitto Cesaroni era impossibile, sia per i Ris italiani che per quelli di Miami. (e) Non è ancora comparso l'on. avv. Taormina a seppellire ogni possibilità per Stasi di essere assolto, e qui sono io a fare un paragone, ma mi stava nel gozzo.
Forse non sarai d'accordo con le mie osservazioni, e certo hai potuto seguire meglio di ogni tuo lettore tutti gli sviluppi del caso, con la intelligente diligenza che ti distingue.
Ma proprio per questo, non avevi bisogno di "puntelli" (Severgnini mi perdoni le virgolette) per sostenere i tuoi validissimi dubbi sull'inchiesta. Con vera stima, un sincero saluto. Valeriano Giorgi
Posta un commento