mercoledì 24 settembre 2008

Il Foglio. "Siamo disperati, accetteremmo pure un allevatore di trote”

Lo sfogo di un assistente di volo che ci racconta Air France, Colaninno e 26 anni di Alitalia visti da un tubo lassù

“I contratti, gli esuberi, i privilegi, gli stipendi? Tutte balle. Prendete i dati delle altre compagnie, prendete i veri numeri della nostra, dimenticate le colleghe che festeggiano a Fiumicino e i colleghi in mutande di fronte al ministero e capirete che cosa succede nell’azienda dove sono nato”

5 commenti:

Demonio Pellegrino ha detto...

Bellissimo pezzo. Ho sempre detto peste e corna di Alitalia. Ma questo e' un bellissimo pezzo davvero. Ci sarebbe da andare a verificare i dati che sciorina, e vedere come ci si arriva, ma al di la' di questo e' un bellissimo pezzo.

Claudio Cerasa ha detto...

Grazie. A quanto mi risulta i numeri sono tutti veri.

Demonio Pellegrino ha detto...

ti credo, non mettevo in dubbio la veridicita' dei dati, ma mi chiedo se in alcuni casi non stiano equiparando capre cavoli. Mi spiego: quando fa il confronto tra gli impiegati di alitalia e le altre compagnie, che numberi vengono presi per le altre compagnie? Perche' se ci sono anche i numeri di impiegati nei servizi di terra (catering e compagnia bella) mentre in alitalia non ci sono, ecco che i numeri - pur corretti - falsano la prospettiva.

ma il mio e' un dbiio che non toglie niente al primo articolo davvero bello e ben scritto che legga dal punto di vista degli "altri", cioe' quelli che NON attaccano alitalia.

Complimenti ancora

Anonimo ha detto...

Riarrangio alcune cifre riportate perché impongono una conclusione a filo di logica.
Dunque: con Alitalia non si può fare più di novecento ore di volo. Con Lufthansa si arriva a ottocentosettanta ore in totale e con Iberia a ottocentocinquanta. Quindi il suo personale lavora di più.
In Alitalia non c’è troppo personale: 18.000 contro messi di fronte Air France (103.500) di British (44.645), Iberia (23.000) e Lufthansa (94.000). Questo significa che Air France ha 246 dipendenti per ogni aereo, British ne ha 158, Lufthansa 152 e Alitalia ne ha soltanto 62. Conseguentemente la compagnia ha avuto una produttività superiore del venticinque per cento rispetto a quella di Lufthansa; dell’undici per cento rispetto a quella di Air France; e dell’otto per cento rispetto a quella di Iberia.
Inoltre l’Alitalia per il suo personale ha spese pari ha 15,6 euro ogni 100 euro che incassa, Lufthansa 23, Iberia 25, la British ne spende 27 ogni 100 ed Air France 31.
Quindi tutti questi indicatori sono assolutamente in disaccordo col fatto che la compagnia non faccia profitti da più d'un lustro. Questi dati impongono a rigore di logica una conclusione e cioè che è colpa del diavolo, forse arrabbiato perché il papa vola su ALITALIA.

leox ha detto...

Sarà come dice l'anonimo...certo che i conti non tornano. In ogni caso lo sfogo è molto suggestivo e, se i numeri sono quelli, la dice lunga su quanto sia stato detto, e soprattutto non detto, in queste settimane.