lunedì 29 settembre 2008

Che bomba!

"Se si arrivasse a un sistema presidenziale, Berlusconi potrebbe concorrere alla massima carica dello Stato, perche' ci sarebbero quei pesi e quei contrappesi che consentirebbero anche a lui di governare meglio il paese". Lo dice Massimo D'Alema a Bruno Vespa per il libro "Un'Italia diversa" in uscita venerdi' da Mondadori-RaiEri. "Ci sono due modi - dice D'Alema - per ricostruire il nostro sistema democratico: intorno alle persone o intorno ai partiti. Nel primo caso c'e' il presidenzialismo, con i suoi pesi e contrappesi per garantire gli equilibri istituzionali. Nel secondo non si eliminano certo le persone, ma i partiti moderni vivono dell'equilibrio tra leadership e struttura. Noi restiamo appesi tra un sistema presidenziale di fatto, senza regole e la logica delle coalizioni, con una perenne conflittualita' interna che non porta a niente. Nessuno dei due sistemi funziona. Nessuno dei due produce buoni governi". Se si arrivasse a un sistema presidenziale, Berlusconi potrebbe concorrere alla massima carica dello Stato? E D'Alema risponde: "Si', perche' ci sarebbero quei pesi e quei contrappesi che consentirebbero anche a lui di governare meglio il paese".

2 commenti:

Demonio Pellegrino ha detto...

credo che d'alema sarebbe pronto a prendere la tessera del partito della Santanche' se questo potesse servire a umiliare Veltroni.

(non che poi ce ne sia bisogno)

leox ha detto...

probabile. Non so se si sia notato, ma il PD (se esiste davvero) non è molto coeso ultimamente.
Alcuni politici, poi, sembrano apprezzare l'acqua calda e la sua scoperta: vale per D'Alema, vale per Fini, e chissà chi altro...