venerdì 4 luglio 2008

Il Foglio.it "La vecchia teoria di De Gaulle applicata ai mollaccioni che parlano di iPhone"

L’ultima notizia è una domanda. “Is the iPhone making us stupid?”. Cioè. “Ci rincoglionirà completamente, ci spappolerà il cervello, ci farà diventare ancora più babbioni di come siamo oggi questo benedetto iPhone?”. Bene. Se siete tra coloro pronti a sostenere che i comportamenti umani, in particolare quelli degenerativi – che spesso portano le persone a impugnare una pistola e a fare stragi nelle scuole o negli uffici anche per i motivi apparentemente meno importanti: tipo per una penna che non si trova, tipo per una tipa che non ti guarda, tipo per un’aria condizionata che non funziona – siano tutti dovuti all’eccessiva sovraesposizione a tv, film, cortometraggi, telegiornali e fiction, fermatevi qui e cambiate articolo. Non è così, giusto? Siamo liberi di fare una cazzata anche senza averla vista prima in tv. Vero? Ecco: il discorso che, con un certo spessore intellettuale, viene fatto dall’Atlantic è questo ed è molto simile a quello che ci veniva fatto qualche anno prima che Internet arrivasse per davvero in Italia (quando si diceva: non uscirete più di casa, non andrete più a fare la spesa, non scoperete più e non avrete più una ragione per smuovere le chiappe perché Internet vi semplificherà tutto. Come no). Solo che, leggendo l’Atlantic, ora si intende più o meno questo. L’iPhone sarà come la tv e peggiorerà la nostra vita. Ci renderà tutto più semplice e quindi ci farà inevitabilmente diventare tutti più mollaccioni. Ci permetterà di fare qualsiasi cosa in qualsiasi momento e, di conseguenza, ci costringerà ad allentare i nostri riflessi. In altre parole, ci migliorerà così tanto la vita che alla fine non potrà fare altro che peggiorarcela un po’. E se pure fosse vero, ma ovvio che non lo è, questo è proprio un rischio che noi futuri babbioni siamo pronti a correre tra sette giorni. Anche perché, parafrasando De Gaulle, sono solo gli imbecilli che non si sbagliano e che non rincoglioniscono mai.
Claudio Cerasa
4/07/08

1 commento:

Anonimo ha detto...

Assolutamente d'accordo.Però con i profili tariffari di vodafone e tim le potenzialità "rivoluzionarie" di iphone vengono mortificate,dunque ha ancora senso prendere un iphone?
PS: sto leggendo Le Notti di Salem di S.King,libro del 1975, ebbene in un capitolo è contenuta la stessa teoria che enunci, ma il soggetto è la TV. A volte ritornano. ;)