L’opposizione della Dc all’aborto legale era “ostacolo alla facilità di contatto con le masse e alla cooperazione. Era stato Moro il primo a piegare la testa alla “moderna coscienza pubblica”. Cronaca di un mese molto particolare.
(Pezzo veramente molto lungo)
Cerazade ha cambiato indirizzo, e ora è qui
martedì 13 maggio 2008
Il Foglio. "Quando fu abortito Moro. Maggio 1978, la tragedia italiana e cattolica del sacrificio di un uomo e del voto sulla 194
Etichette:
1978,
aborto,
Aldo Moro,
andreotti,
berlinguer,
brigate rosse,
cossiga,
dc,
furio colombo,
legge 194,
Pannella,
pci,
Radicali,
zaccagnini
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Ho letto quasi tutto il tuo articolo (davvero molto lungo). E c'è una cosa, fondamentale, che non mi torna della tesi che mi sembri sostenere: come mai se quella legge, la 194, fu approvata in gran parte grazie al clima terroristico, il no al referendum abrogativo dell'Igv ottenne l'88,40% dei voti? Paura delle Br? Clima di conciliazione? O qualcosa di più?
Se ho capito male, è la stanchezza da biblio-bulimia.
Posta un commento