Cerazade ha cambiato indirizzo, e ora è qui
lunedì 29 dicembre 2008
Ingiustificata, scrive Paolo Ferrero su Liberazione
Memorizzare please: "Ingiustificata"
Israele, il Papa e gli altri
venerdì 26 dicembre 2008
Nonna moderna/ 14
"Un cretinu più cretinu dell'altru sugnu. Ni possu vidiri, nii supportu. Chinnaffare cu u federalismi ieu? Farfanterie sono, farfantterie", dice con un chiaro riferimento alle recenti polemiche leghiste sulle riforme promesse (e non ancora mantenute) relative al federalismo. "E chiddatru? Chiffa? Chi dici? Chi ave? Iddu", dice storcendo la bocca e imitando in modo poco elegante il leader della Lega Umberto Bossi, "iddu si sapi chi voli una cosa e basta. Docu, u federalismo. E d'atru? Chi vole?". Chi? "Velltoni, chi nun si sapi più si è carne u pesci e che ormai depresso e però ancora che parla è".
martedì 23 dicembre 2008
Qualunquismo
lunedì 22 dicembre 2008
sabato 20 dicembre 2008
venerdì 19 dicembre 2008
Sul Messaggero
Il Foglio. Diffidare delle ordinanze, delle carte e delle sentenze con troppi aggettivi (vedi il caso Romeo)
Dicono che la differenza tra un bravo giornalista e un cattivo giornalista sta nell’avere così tanto materiale da avere la possibilità di raccontare un fatto senza aver bisogno di descrivere nient’altro che quello che si è raccolto, o quello che si è visto. Quando si racconta qualcosa – almeno così insegnano – meno aggettivi ci sono, meno commenti ci sono, meno avverbi ci sono, meno parole che lasciano intendere opinioni ci sono, e meglio è. Punto.
La stessa cosa, dovrebbe valere per le sentenze, per le ordinanze e per tutto ciò che magistrati e gip scrivono per informare di un reato commesso e per provare a inchiodare un indagato. Quando un articolo di cronaca è pieno di aggettivi c’è qualcosa di strano: sembra quasi che ci sia qualcuno che ti voglia convincere di qualcosa senza avere argomenti sufficienti per farlo. Con “le carte” spesso funziona allo stesso modo, e allora dopo aver letto la nota che la procura di Napoli ha scritto sul gran casino napoletano c’è un aspetto che va notato, perché sempre più spesso capita che ci siano gip che scrivono sentenze o ordinanze dando l’impressione di non riuscire a essere totalmente distaccati. Quasi come volessero convincerci di un fatto non solo offrendoci le notizie di reato ma provando a persuaderci con l’uso di aggettivi e avverbi giusti.
giovedì 18 dicembre 2008
Napoli/ 3
Napoli/ 2
Su Napoli
mercoledì 17 dicembre 2008
No anticav e no anti Tonino.
La sinistra e i giudici
magistrati". Che "tratta" con i magistrati.
martedì 16 dicembre 2008
Men, not Market
venerdì 12 dicembre 2008
Nonna moderna/ 13
"Stu disunestu. Avi a mittere la leggi comu piaci a lui, pezz'i facchino. Iddu (frase non riferibile) u sapi chi i cose stanno accussi. Stasera affacciau chiddatru (dice storcendo un po' la bocca), chiddu chi fa 'uhmuhmuhm' (dice probabile riferimento al leader della Lega, Umberto Bossi). Chiminchia affari, iddu? A Padania? Pezzi di genti inutili c'agoverna l'Italia. Inutili. Inutili! E chiddu cu u pizzu? U ministru cu u pizzu!". Ignazio La Russa? "Iddu, u palermitanu!". Catanese. "Peggiu mi sentu".