Da oggi questo blog ospiterà periodicamente alcuni commentini esterni il più possibile politicamente non corretti su vari argomenti. Qui si parla di moda e politica
"Speriamo che piova", cosi suonava una vecchia canzone di Fabio Concato che osservando le vetrine delle nostre città potrebbe diventare il melanconico refrain di questo autunno-inverno: una autentica "inondazione" di stivali di gomma per delle piogge che, a giudicare dalle previsioni dei trend setters, promettono di essere di gran lunga peggio di quelle tropicali.
Intanto però la pioggia tarda ad arrivare, l'estate di San Martino ci continua a regalare temperature deliziosamente miti per la stagione e dalle vetrine di tutti i negozi, ma proprio tutti (dal marchio di grido più in alla catena dozzinale dove non compreresti nemmeno un ombrellino da viaggio) fanno capolino una miriade di modelli che ci ripropongono le vecchie caloche che ci metteva la mamma da piccoli in tutte le fattezze possibili.
Ci sono quelle basic, che vogliono somigliare sempre più a uno stivale normale, sfoggiando però quell'allure sportivo, che fa tanto sciura che va al mercato il sabato mattina e che costano comunque un occhio della testa. Poi ci sono quelle imbottite di pelo, di lana, coperte di lurex o brillantini, a fantasia o tinta unita con calzettone di lana incorporato per scongiurare eventuali geloni invernali (cosa che a Roma sono ben rari). Infine trovi quelle griffatissime, cosi belle e cosi chic, ma con un prezzo decisamente esagerato se pensi che dopotutto si tratta pur sempre di uno stivale di gomma.
Ma noi donne, si sa, abbiamo bisogno di sentirci sempre un po’ bimbe e cosa c'è di meglio di un accessorio vezzoso per soddisfare le nostre regressioni infantili e placare il nostro bisogno disperato di shooping? Ma allora, dannazione, perché la metereologia non ci viene incontro? E’ vero, per tutta la vita abbiamo combattuto pioggia, neve e umidità come eterne nemiche delle nostre indomabili capigliature (nessuna, ma proprio nessuna, ama andare in giro con una testa simile a un fungo atomico), ma adesso quei simpatici stivaloni colorati e lucidi potrebbero invece riuscire a farci tollerare quei fenomeni atmosferici che da sempre ci rendono schiave di noiosissimi e costosissimi rimedi anti crespo.
E poi proprio ora che Bertolaso ha dato il suo forfait per un nuovo mandato alla protezione civile, beh, ci saremo anche noi a dare il nostro contributo: un esercito di fashion victims armate di confortevolissime caloche, pronte per affrontare con coraggio le prossime torrenziali piogge.
Georgina Dress
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